Questa collana a choker, o strangolino, o qualunque altro termine si voglia usare, è nata sulla scia della versione con le perle.
Mi è piaciuto così tanto il genere da volerla replicare con altri materiali e colori, qui ho scelto sfere e rondelle in pasta di turchese tinta.
Come la precedente, si può regolare la lunghezza, quindi si può portare non solo a girocollo, ma anche più morbida. Il peso dei due ciondoli è sufficiente a permettere al nodo che la tiene chiusa di non sciogliersi, anche se certamente è bene evitare danze scatenate :-D
E' stata adottata da Giulia, presto vi mostrerò la versione scura adottata da Rachele, e spero di realizzarla anche in altri colori.. Avevo in progetto di usare dei cuori Swarovski per i ciondoli, ma è tutto fermo perchè, in quanto cristalli AB, non mi piace molto che si noti il retro, che viene verniciato per regalare certi effetti di luce ;)
che bella!!! Ma la chiusura è formata da un semplice nodo?
RispondiEliminaEsatto! Praticamente è una "stringa" di catena, e basta! Per chiuderla basta un nodino (io consiglio sempre di fare due giri, anche se a parole non è semplice! Più facile a farsi che a dirsi!) e il peso dei ciondoli fa il resto, impedisce al nodo di disfarsi :) a meno che, ovviamente, una non decida di buttarsi con il paracadute o fare la capoeira.. :D
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